La Tariffa Incentivante (o tariffa di sostegno) è una politica volta a promuovere lo sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili. In particolare, si tratta di un prezzo garantito applicato all’energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili, per la vendita in rete o l’autoconsumo.
Ad esempio, quando si installa un impianto fotovoltaico domestico, è possibile vendere l’energia solare in eccesso alla rete elettrica a una tariffa incentivante (FiT – Feed-in Tariff – più elevata) e acquistare elettricità dalla rete a una tariffa inferiore per il consumo domestico. In questo modo, la tariffa incentivante consente alle famiglie di risparmiare significativamente sulla bolletta energetica e contribuisce a ridurre il carico sulla rete elettrica nazionale, proteggendo l’ambiente.
Le Tariffe Incentivanti sono ampiamente diffuse nei paesi sviluppati come Germania, Stati Uniti, Giappone, Francia, Spagna… con adattamenti specifici in base alle condizioni di ciascun paese. In genere, la tariffa incentivante si applica per ogni kWh di elettricità immessa in rete.
Le Tariffe Incentivanti si applicano a diverse tipologie di energie rinnovabili, non solo al solare. Questa politica mira a incentivare investitori e cittadini a partecipare alla transizione energetica verso fonti pulite e sostenibili. L’adozione di tariffe incentivanti contribuisce anche a diversificare le fonti di approvvigionamento energetico, riducendo la dipendenza dai combustibili fossili e le emissioni di gas serra.
Ogni paese ha politiche di tariffazione incentivante diverse, a seconda delle condizioni economiche, sociali e del potenziale di energia rinnovabile. La tariffa incentivante viene solitamente calcolata in base ai costi di investimento, gestione e manutenzione dei progetti di energia rinnovabile, in modo da garantire i benefici sia per gli investitori che per i consumatori.
In Vietnam, il Ministero dell’Industria e del Commercio ha elaborato una bozza sul meccanismo di sostegno per lo sviluppo di progetti di energia solare, attualmente in fase di esame da parte del Primo Ministro. È stata proposta una tariffa di 3.150 VND/kWh per i progetti di energia solare su tetto. Secondo il piano del Ministero, entro il 2030 l’energia solare rappresenterà circa il 3,3% della produzione totale di energia elettrica del paese. Tuttavia, con le limitazioni nello sfruttamento dell’energia solare, tra cui la mancanza di un quadro giuridico, meccanismi e prezzi adeguati; meccanismi di sostegno per il terreno, la tecnologia e le agevolazioni fiscali per le imprese… probabilmente dovremo aspettare ancora a lungo prima di poter beneficiare dei vantaggi offerti dalle Tariffe Incentivanti. L’attuazione di una politica di tariffazione incentivante adeguata sarà fondamentale per promuovere lo sviluppo delle energie rinnovabili in Vietnam, contribuendo all’obiettivo di protezione ambientale e sviluppo sostenibile.