La faringite streptococcica è un’infezione della gola e delle tonsille (i linfonodi nella parte posteriore della bocca). Quando si ha la faringite streptococcica, le tonsille si infiammano. Questa infiammazione interessa anche l’area intorno alla gola, causando mal di gola.
La faringite streptococcica prende il nome dal batterio Streptococcus pyogenes di gruppo A. Esistono oltre 120 ceppi di batteri Streptococcus di gruppo A. La faringite streptococcica è un tipo di infezione da streptococco di gruppo A (GAS).
La faringite streptococcica raramente causa complicazioni gravi come la febbre reumatica, una condizione che può causare danni infiammatori permanenti al cuore, al cervello, alle articolazioni e alla pelle. Pertanto, è importante consultare un medico per una diagnosi e un trattamento tempestivi. Se trattata adeguatamente, la faringite streptococcica di solito guarisce entro 7-10 giorni.
La faringite streptococcica è comune nei bambini dai 5 ai 15 anni. La malattia può diffondersi anche ai familiari e alle persone a stretto contatto con il bambino, come insegnanti e amici.
Inoltre, ci sono gruppi ad alto rischio di faringite streptococcica, come comunità, asili nido e scuole.
Il batterio Streptococcus pyogenes di gruppo A (streptococco di gruppo A) è la causa della faringite streptococcica. Questo rende la faringite streptococcica più grave della maggior parte delle altre forme di mal di gola, che sono solitamente causate da virus.
I sintomi iniziali della faringite streptococcica includono:
- Mal di gola.
- Febbre alta.
- Brividi.
- Mal di testa.
- Perdita di appetito.
- Mal di pancia.
- Nausea e vomito.
Tuttavia, la faringite streptococcica di solito non presenta tosse. Se la tosse è accompagnata da sintomi del raffreddore, potrebbe trattarsi di un mal di gola virale. In alcuni casi, la faringite streptococcica può essere asintomatica.
La faringite streptococcica causa arrossamento, dolore e gonfiore della gola e delle tonsille. Possono anche essere presenti placche bianche, punti rossi o pus sulla gola e sulle tonsille. Possono anche comparire piccole emorragie rosse sul palato.
A seconda del ceppo batterico, si può anche sviluppare la scarlattina. L’eruzione cutanea di solito compare prima sul collo e sul torace, per poi diffondersi ad altre parti del corpo. Lo streptococco di gruppo A può anche causare ulcere cutanee, note come impetigine. La faringite streptococcica può avere un impatto significativo sulla salute se non trattata tempestivamente.
Il medico effettuerà un esame obiettivo, combinato con l’anamnesi, per diagnosticare la malattia. Il paziente verrà sottoposto a un esame generale e, se necessario, ad alcuni test. Le malattie virali possono presentare sintomi simili alla faringite streptococcica, quindi un test per lo streptococco aiuta a confermare la presenza del batterio Streptococcus pyogenes di gruppo A nella gola.
Questo test è indolore e piuttosto rapido. Il medico utilizza un lungo tampone sterile per prelevare un campione di tessuto dalla parte posteriore della gola, quindi lo invia per un test rapido o a un laboratorio per una coltura batterica. Il test rapido per lo streptococco impiega circa 20 minuti. Un risultato positivo indica che il paziente ha la faringite streptococcica e, viceversa, se il test è negativo, il paziente potrebbe non avere la faringite streptococcica.
Con la coltura batterica, il tecnico coltiva i batteri per 3-5 giorni. La coltura batterica a volte può rilevare batteri che il test rapido per lo streptococco non rileva.
La faringite streptococcica causa sintomi più gravi e una durata della malattia più lunga rispetto ad altre forme di mal di gola. La maggior parte dei pazienti, con cure mediche e riposo adeguati, migliora rapidamente senza conseguenze a lungo termine.
Tuttavia, molti casi di faringite streptococcica non diagnosticati e trattati tempestivamente possono portare a gravi complicazioni:
- Febbre reumatica: una malattia che colpisce principalmente le valvole cardiache.
- Infezione diffusa: può evolvere in infezione dell’orecchio, sinusite, ascesso peritonsillare, infezione della pelle, sepsi, ecc.
- Può portare ad altre malattie infiammatorie: glomerulonefrite post-streptococcica, scarlattina, sepsi, ecc.
Le complicazioni della faringite streptococcica sono piuttosto complesse, richiedono lunghi tempi di trattamento e hanno un grave impatto sulla salute. Pertanto, è necessario un trattamento tempestivo non appena compaiono i segni della malattia. La faringite streptococcica viene trattata con antibiotici. Gli antibiotici uccidono i batteri che causano l’infezione. Penicillina e amoxicillina sono antibiotici comuni prescritti dai medici per trattare la faringite streptococcica. Se il paziente è allergico alla penicillina, il medico può prescrivere un altro antibiotico.
Il medico può somministrare antibiotici per iniezione o prescrivere antibiotici in compresse o in forma liquida per 10 giorni. È importante seguire attentamente le istruzioni del medico e completare l’intero ciclo di antibiotici, anche se ci si sente meglio, per eliminare completamente i batteri ed evitare recidive. Durante l’assunzione di antibiotici, il paziente può bere acqua tiepida e assumere antidolorifici per alleviare i sintomi.
Il modo migliore per prevenire la faringite streptococcica è mantenere una buona igiene. Lavarsi spesso le mani con acqua e sapone, prima di mangiare e dopo aver tossito o starnutito. Ecco alcune misure preventive per la faringite streptococcica:
- Utilizzare un disinfettante per le mani a base di alcol quando non è possibile lavarsi le mani con acqua e sapone.
- Tossire o starnutire in un fazzoletto di carta. Gettare il fazzoletto usato nella spazzatura.
- Se non si dispone di un fazzoletto di carta, tossire o starnutire nel gomito anziché nella mano.
- Non condividere bicchieri e posate con persone malate o quando si è malati.