Pi Network è un’applicazione di mining di criptovalute lanciata nel 2019. Secondo le statistiche, nel 2023 l’app ha registrato oltre 10 milioni di download dal Play Store e circa 12 milioni di utenti impegnati nel mining. Secondo Hoka News, Corea del Sud, Cina e Vietnam sono i 3 paesi con il maggior numero di Pi Node (nodi di rete Pi – software su computer con il ruolo di creare e archiviare Pi). Il Vietnam è al terzo posto con 19.142 nodi Pi. Solo su Facebook, il numero di gruppi relativi a Pi Network è innumerevole, con centinaia di migliaia di membri che si scambiano informazioni e commerciano questa criptovaluta non ancora quotata in borsa.
Pi Network prevedeva di passare alla fase Open Mainnet nel 2024, ma questo piano è stato ripetutamente rinviato. Il completamento del processo di preparazione, che include passaggi cruciali in termini di tecnologia, prodotto, business e aspetti legali, è un prerequisito per il lancio della mainnet e la possibilità di scambiare Pi come una normale criptovaluta.
Sebbene la maggior parte delle milestone tecniche siano state delineate nella roadmap del progetto, rimangono da ottimizzare la sicurezza della rete, la stabilità e la scalabilità. Il progetto mira ad attrarre 15 milioni di utenti verificati KYC (Know Your Customer – verifica dell’identità dell’utente tramite documenti) e a migrare almeno 10 milioni di pionieri sulla blockchain Mainnet.
Inoltre, gli sviluppatori devono lanciare almeno 100 utility e applicazioni di alta qualità e distinte per fornire casi d’uso reali per Pi come valuta. Un ambiente esterno favorevole, che include fattori come guerre, sviluppi normativi, trend del settore e assenza di crisi, determinerà il momento migliore per il lancio della Mainnet.
Il 28 giugno, il team Pi Core ha annunciato 60 milioni di utenti, di cui 12 milioni hanno completato con successo la verifica dell’identità (KYC). Questa è una nuova milestone per il progetto Pi Network, ma non ancora sufficiente, poiché la fiducia della community è sempre più erosa dai continui rinvii del lancio della Mainnet.
Attualmente, Pi Network non è ufficialmente quotato sulle principali piattaforme di scambio, ma viene scambiato tramite canali alternativi come P2P Marketplace, IOU, scambio di beni/servizi e mercati neri/social network. Il sistema IOU (I Owe You) consente alle piattaforme di trading di partecipare al trading futuro di PI con il valore IOU attuale.
Questa forma di trading presenta numerosi rischi di truffa. I truffatori spesso pubblicano annunci che offrono di acquistare Pi a prezzi molto più alti del normale, quindi effettuano un piccolo “deposito” come garanzia per indurre il venditore a trasferire tutti i suoi Pi. Possono anche richiedere al venditore di effettuare una videochiamata o di condividere lo schermo dello smartphone durante la transazione per rubare la frase “seed” per sbloccare il wallet.
Alcuni richiedono persino transazioni tramite siti web di terze parti, che in realtà contengono link dannosi per rubare chiavi del wallet e altre informazioni sullo smartphone. È importante notare che le criptovalute non sono ancora riconosciute dalla legge vietnamita e il loro utilizzo come mezzo di pagamento è illegale. Pertanto, i partecipanti devono valutare attentamente se investire tempo, impegno o denaro in qualsiasi criptovaluta, non solo in Pi Network.