Hygge è uno stile di vita danese incentrato sul comfort, l’intimità e il piacere delle piccole cose. Non è un concetto astratto, ma un’esperienza che potremmo aver già vissuto: una cena in famiglia, una tazza di tè in una giornata fredda o la lettura di un libro immersi nella natura. Hygge significa dimenticare lo stress e godersi la pace e la serenità.
Questo stile di vita è particolarmente diffuso nei paesi nordici, dove durante i lunghi inverni le persone prediligono abiti comodi, la compagnia di amici e parenti e una bevanda calda davanti al camino.
In Danimarca, il Fredagshygge (Hygge del venerdì) e il Søndagshygge (Hygge della domenica) sono tradizioni consolidate per ritagliarsi momenti di relax e convivialità nella frenetica vita moderna.
Hygge non è solo uno stile di vita, ma una filosofia, un modo di vedere il mondo. Ci incoraggia a creare ricordi preziosi, apprezzare la semplicità e costruire un ambiente caldo e accogliente.
Le Origini dell’Hygge
La parola “hygge” deriva dal norvegese antico e significa “benessere”. Dopo la separazione della Norvegia dal Regno di Danimarca-Norvegia nel 1814, il termine è entrato nella lingua danese con il significato di “comfort, intimità e piacere”. Alcuni ritengono che sia legato al verbo “hug” (abbracciare) o al termine norreno “hygga” (consolare, tranquillizzare).
L’hygge è un concetto onnipresente nella vita danese, utilizzato in ogni contesto. Visitando la Danimarca, la sua importanza diventa evidente. Dal 2016, dopo la pubblicazione di diversi libri sull’argomento, l’hygge è diventato un vero e proprio trend anche nel Regno Unito, tanto da essere eletta la seconda parola più importante dell’anno dopo “Brexit” nella lista “The Collins Words of the Year”.
Nel 2017, l’hygge ha conquistato anche gli Stati Uniti, diventando argomento di discussione su importanti testate come il New York Times e il New Yorker. In pochi mesi, sono stati pubblicati numerosi libri sull’argomento e il termine è diventato un trend sui social media.
Perché l’Hygge è diventato così Popolare?
Dopo che la Danimarca è stata classificata tra i paesi più felici del mondo nel 2012, libri come “The Little Book of Hygge: Danish Secrets to Happy Living” di Meik Wiking e “How to Hygge: The Nordic Secrets to a Happy Life” di Signe Johansen sono diventati dei bestseller. L’hygge ha raggiunto la fama grazie alla reputazione di “felicità” della Danimarca, tanto che molti brand lo hanno utilizzato come leva di marketing. Ad esempio, l’azienda americana Paddywax ha lanciato una collezione di candele profumate ispirate all’hygge con fragranze legnose.
Prima di diventare un segreto per la felicità, l’hygge era una strategia di sopravvivenza per i danesi durante i rigidi inverni, con giornate di sole brevissime. La necessità di trovare calore e conforto nelle proprie case ha contribuito a sviluppare questo stile di vita. Anche con la fine dell’inverno, i danesi continuano ad apprezzare gli spazi all’aperto che ricordano la sensazione di casa e la compagnia di persone care.
La cultura collettivista danese ha radici anche nella storia di perdite territoriali subite nel passato. In particolare, la “perdita” delle maestose montagne norvegesi nel 1814 ha reso la Danimarca un paese piatto. Per risollevarsi, lo spirito di unità e l’uguaglianza sono diventati fondamentali. La Danimarca si è concentrata sul potenziamento del welfare, creando una società considerata la seconda al mondo per equaglianza.
Cosa Fare e Non Fare per Vivere Hygge
L’hygge, sebbene di origine danese, può essere adottato ovunque. Ecco alcuni consigli:
- Ambiente: Crea un’atmosfera accogliente con candele o luci calde, musica rilassante, cuscini morbidi e colori tenui.
- Sapori: Scegli bevande e cibi confortanti come tè, cioccolata o i tuoi piatti preferiti.
- Connessione: Dedica tempo agli amici, alla famiglia, condividi passioni, prenditi cura delle piante e goditi la natura.
- Hobby: Pratica attività che ami, come dipingere, suonare, cantare o fare sport all’aria aperta.
- Presenza: Concentrati sul presente, spegni i dispositivi elettronici e assapora i momenti di calma e tranquillità.
Cosa evitare:
- Usare il telefono tutto il giorno: È considerato l’opposto dell’hygge. Guardare la TV è accettabile, ma meglio farlo in compagnia per favorire la convivialità.
- Rimanere a casa tutto il giorno: L’hygge implica la connessione con gli altri. Stare da soli in casa non è in linea con questo stile di vita.
- Regole rigide: L’hygge è libertà e piacere, non costrizione.
In conclusione, l’hygge è molto più di un semplice concetto: è uno stile di vita danese che promuove calore, pace, serenità e gioia nella quotidianità. Valorizza i momenti semplici, incoraggia la creazione di spazi accoglienti, la condivisione con i propri cari e l’apprezzamento delle piccole cose. Questo è il segreto dell’hygge: la chiave per una vita felice e appagante nella società moderna.