Il vento autunnale, spesso chiamato semplicemente vento di ottobre o brezza autunnale, è un vento leggero, fresco e secco che inizia a soffiare in autunno. La saggezza popolare dice che nel settimo mese lunare, se il tempo è “leggermente autunnale”, con qualche goccia di pioggia sporadica e sciami di libellule che volano sui campi e sugli stagni, è segno che potrebbe arrivare un tifone. Lo scrittore Nam Cao ha descritto una tipica giornata autunnale: “Durante il giorno è fresco, il cielo è molto blu, l’aria è limpida, il sole è mite, la brezza autunnale accarezza i campi”. Di solito, l’arrivo del vento autunnale segna l’inizio della stagione secca. Verdure come cavoli, cavoli cinesi e broccoli iniziano a crescere rigogliosi nei campi. Il riso matura e si prepara per il raccolto. Le foglie della canna da zucchero nei campi smettono di crescere e il sapore dolce nei suoi steli si intensifica.
Tuttavia, molte persone confondono il vento autunnale con il vento monsonico di nord-est. Questa confusione deriva dal fatto che entrambi i venti si verificano nella stagione fredda (inverno) e soffiano entrambi da nord (con una leggera deviazione verso est). Ma in realtà, si tratta di due venti diversi, che indicano due fenomeni naturali distinti.
Il vento monsonico di nord-est, chiamato anche vento del nord, è un “vento monsonico freddo, che soffia da nord-est attraverso il territorio del Vietnam settentrionale e alcune province del Vietnam centrale”. Questo vento soffia principalmente in inverno. Quando arriva il vento monsonico di nord-est, porta con sé piogge moderate. Successivamente, la pioggia diminuisce gradualmente (tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera possono verificarsi pioviggini – un tipo di pioggia leggera, con gocce fitte, che dura per molti giorni) e la temperatura scende notevolmente, a volte diventando molto fredda. Nelle zone rurali, il vento monsonico di nord-est influenza notevolmente la semina, il raccolto e la vita in generale. Si evita di sposarsi nei giorni di lutto e di piantare patate dolci nei giorni di vento del nord. Il vento del nord che soffia forte accompagnato dalla pioviggine rende tutti pigri. Lo scrittore Nguyen Cong Hoan, nel suo racconto “Il cieco”, ha descritto questo vento in modo molto vivido: “Piove come farina setacciata, come una rete tesa. Le strade sono avvolte in una foschia biancastra. Intorno alla fioca luce elettrica… Il vento soffia a raffiche. Le foglie gialle cadono sulla strada rotolando l’una sull’altra con un fruscio. Il freddo penetra fino alle ossa“.
In sintesi, il vento autunnale e il vento monsonico di nord-est sono chiaramente diversi. Il vento autunnale può essere considerato un amico degli agricoltori, che annuncia la stagione del raccolto. Il vento monsonico di nord-est, invece, porta spesso un freddo rigido, che influisce sulla salute delle persone e del bestiame. Nelle zone montuose o di media altitudine, non è raro che bufali e mucche finiscano “in pentola” o diventino “carne di bufalo essiccata” dopo ogni periodo di freddo intenso, gelo o ondata di gelo. Questi due venti, sebbene appaiano entrambi nella stagione fredda, hanno caratteristiche ed effetti completamente diversi.