Detain, in inglese, significa trattenere, custodire o impedire a qualcuno di lasciare un luogo. Nel contesto legale e dell’immigrazione, detain si riferisce alla detenzione temporanea di una persona per un determinato periodo, solitamente per indagini o in attesa di una decisione da parte delle autorità.
Questa detenzione può avvenire in centri di detenzione per immigrati o in carceri, a seconda della situazione specifica. L’autorità di trattenere le persone è conferita alle forze dell’ordine, come la polizia o la guardia di frontiera, per garantire la sicurezza e l’ordine pubblico.
I centri di detenzione per immigrati devono rispettare rigidi standard in materia di condizioni di vita, assistenza medica e diritti dei detenuti. Il monitoraggio di queste strutture è effettuato da enti governativi e organizzazioni non governative per garantire la trasparenza e il rispetto della legge.
L’Immigration and Customs Enforcement (ICE) degli Stati Uniti è responsabile della detenzione degli stranieri che violano le leggi sull’immigrazione. La decisione di trattenere una persona si basa su diversi fattori, tra cui il rischio di fuga, il pericolo per la comunità e la gravità dell’infrazione.
L’ICE utilizza le sue risorse limitate per detenere gli stranieri al fine di garantirne la presenza durante il procedimento di immigrazione o l’espulsione dagli Stati Uniti. Questo vale anche per coloro che sono soggetti a detenzione obbligatoria ai sensi dell’Immigration and Nationality Act, o che l’ICE ritiene rappresentino un rischio per la sicurezza pubblica o un rischio di fuga durante la determinazione della custodia.
Quando uno straniero non è soggetto a detenzione obbligatoria o non è considerato un rischio per la sicurezza pubblica o un rischio di fuga, l’ICE esercita la sua discrezionalità nel trattenere o rilasciare lo straniero in modo condizionale. Queste decisioni di custodia vengono prese caso per caso e dopo un’attenta valutazione della totalità delle circostanze.
Per le famiglie di immigrati, l’ICE ha modificato le sue politiche e si è orientato verso alternative alla detenzione, come la sorveglianza elettronica e i programmi di supporto comunitario. Ciò al fine di ridurre al minimo l’impatto negativo della detenzione sui bambini e le famiglie. L’ICE ha trasformato i Family Residential Centers (FRC) da un programma residenziale di oltre 72 ore a un programma residenziale/di allestimento di meno di 72 ore chiamato Family Staging Centers (FSC).
I minori non accompagnati non vengono detenuti dall’ICE, salvo rare eccezioni. La responsabilità della cura e della custodia dei minori non accompagnati spetta all’Office of Refugee Resettlement (ORR) del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani degli Stati Uniti (HHS).
L’ICE fornisce dati sul numero di persone detenute, comprese informazioni sulla nazionalità, i motivi della detenzione e la durata della stessa. Questi dati sono pubblici e possono essere utilizzati per monitorare e valutare l’efficacia delle politiche di detenzione.