Cos’è il Comunismo?

Febbraio 16, 2025

Il comunismo è un sistema socioeconomico e un’ideologia politica che mira a stabilire una società senza Stato, senza classi, libera, egualitaria, basata sulla proprietà e sul controllo collettivo dei mezzi di produzione. In una società comunista, le decisioni su cosa produrre e quali politiche perseguire vengono prese democraticamente, consentendo a ogni membro della società di partecipare al processo decisionale sia in ambito politico che economico. La produzione e la distribuzione dei beni vengono effettuate equamente tra i cittadini.

Il comunismo fu inizialmente teorizzato da Marx ed Engels, e successivamente ereditato e adattato da Lenin alle nuove condizioni storiche. Il comunismo può essere inteso come un sistema di pensiero materialista e scientifico, che aiuta a comprendere il mondo e il posto dell’uomo in esso. Allo stesso tempo, funge da scienza che studia le leggi generali che governano lo sviluppo della natura, della società e del pensiero, in particolare la legge dello sviluppo delle forze produttive sociali.

Dal punto di vista socioeconomico, il “comunismo puro” teorizzato da Marx ed Engels mira a una nuova struttura sociale, dove non esiste più la divisione in classi o lo Stato. Al contrario, la società comunista promuove l’uguaglianza per tutti, basata sulla proprietà e sul controllo collettivo dei mezzi di produzione e delle risorse.

La teoria del rinnovamento (Doi Moi) è l’applicazione creativa del comunismo alle specifiche condizioni del Vietnam. Pertanto, i metodi di attuazione del Doi Moi si basano sui principi fondamentali del comunismo, come il ruolo guida del Partito Comunista, il ruolo dominante dello Stato e il potere del popolo. Allo stesso tempo, la forza motrice della teoria del rinnovamento si basa sui valori fondamentali del comunismo: patriottismo, spirito nazionale, determinazione, autosufficienza e fiducia in se stessi.

Il comunismo e la teoria del rinnovamento mirano entrambi all’obiettivo comune di costruire una società sviluppata, giusta ed equa. Tuttavia, applicando la teoria del rinnovamento per adattarsi ai tempi, questi obiettivi vengono concretizzati in compiti chiave come: sviluppo economico, miglioramento del tenore di vita delle persone, ampia integrazione nell’economia internazionale e mantenimento dell’indipendenza e della sovranità nazionale.

Il comunismo rimane la stella polare nella costruzione del paese. La teoria del rinnovamento è solo un’applicazione creativa del comunismo alle specifiche condizioni del Vietnam nell’era dell’integrazione internazionale. Solo così il Vietnam ha potuto elevarsi da un paese povero e arretrato a un paese in via di sviluppo con una posizione sempre più importante sulla scena internazionale.

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