Una “brat”, in inglese, originariamente significava “bambino viziato”, con una connotazione negativa, riferendosi a bambini eccessivamente coccolati e maleducati. Tuttavia, secondo il dizionario Collins, oggi il termine ha acquisito un significato più positivo, indicando persone sicure di sé, indipendenti, assertive e che non hanno paura di esprimere la propria personalità, a volte un po’ ribelle o “caotica”. “Brat” è spesso usato per riferirsi alle donne, ma occasionalmente anche agli uomini.
Il dizionario Oxford indica che il termine “brat” è entrato in uso a metà del XVI secolo, probabilmente derivante dal termine scozzese “bratchet” con un significato simile. Altre teorie suggeriscono che derivi dall’antico irlandese “bratt”, che significa “straccio” o “vecchio mantello” (un tipo di abbigliamento associato a bambini dispettosi e birichini).
Alcuni ritengono anche che “brat” sia una forma abbreviata di “brachet”, una parola del francese antico che significa “cane maschio”, spesso usata in contesti di litigio o insulto. Tutte e tre le teorie sono ampiamente accettate, poiché le lingue scozzese, irlandese e francese hanno avuto una grande influenza sull’inglese moderno.
“Brat” è tornato recentemente alla ribalta dopo essere stato proclamato parola dell’anno 2024 dal dizionario Collins. Secondo Collins, “brat” è entrato nella top list delle parole più utilizzate dell’anno, dopo l’uscita dell’album omonimo della cantante Charli XCX a giugno.
La cantante 32enne definisce una “brat” come una ragazza un po’ trasandata, a cui piace far festa e che a volte dice cose sciocche. “È una ragazza sempre sicura di sé, che a volte crolla ma poi finisce sempre per fare festa. È schietta, a volte volgare ma sincera”, ha condiviso la cantante in un video che ha ottenuto oltre 80.000 interazioni su TikTok.
In un’altra intervista con la BBC, Charli XCX ha anche elencato alcuni oggetti “inseparabili”, che definiscono lo stile di una “brat”: “un pacchetto di sigarette, un accendino Bic e una canottiera bianca”.
Oltre a questa interessante definizione, l’album “Brat” ha creato un effetto globale con il suo font “infantile” su uno sfondo verde lime, un colore “aggressivo” che rappresenta l’audacia e la ribellione nel pensiero. Questo design è stato poi trasformato in meme ovunque, persino sulla pagina X della vicepresidente americana Kamala Harris. La stessa Charli XCX ne è stata entusiasta, “riconoscendo” ufficialmente Kamala Harris come una vera “brat” sulla sua pagina X.
Quindi, dopo “delulu” e “cringe”, abbiamo “brat” come esempio lampante di una trasformazione semantica da negativa a positiva. Oltre a “brat”, altre parole entrate nella lista di Collins includono “era” (reso popolare dal tour The Eras Tour di Taylor Swift), “yapping” (che significa “parlare a lungo di cose futili e insignificanti”) e “anti-tourism” (emerso dopo l’ondata di proteste contro i turisti in Europa la scorsa estate).
Per capire meglio come usare la parola “brat” nella conversazione, ecco un esempio:
Italiano:
A: Che ne pensi della nuova cotta di Laura?
B: Oh, una tipica “brat”, fuma e indossa spesso top corti con spalline sottili.
