Bittrex: La Storia del Crollo di un Exchange Crypto

Febbraio 16, 2025

Bittrex, un exchange di criptovalute americano fondato nel 2014 da Bittrex, Inc., con sede a Seattle, Washington, e sviluppato da ex dipendenti di Microsoft e Amazon, permetteva agli utenti di acquistare e vendere diverse criptovalute su una piattaforma altamente sicura. Il suo sistema API garantiva transazioni rapide e convenienti.

Bittrex era un exchange leader nel settore, noto per la sua sicurezza e l’ampia varietà di criptovalute offerte.

Tuttavia, il 30 aprile 2023, Bittrex ha annunciato la cessazione delle attività negli Stati Uniti, dopo aver presentato istanza di fallimento. La chiusura di Bittrex negli USA non ha influenzato le operazioni di Bittrex Global, con sede nel Liechtenstein, che serve clienti internazionali al di fuori degli Stati Uniti.

Secondo la richiesta di fallimento, le attività e le passività di Bittrex ammontavano a una cifra compresa tra 500 milioni e 1 miliardo di dollari. Al momento della chiusura, Bittrex deteneva ancora asset digitali di clienti americani che non avevano prelevato i fondi prima del 30 aprile. Bittrex ha affermato che tali asset sono “sicuri e protetti” e prevede di richiedere al tribunale l’autorizzazione a riaprire un numero limitato di conti per rimborsare i clienti.

Uno dei motivi principali del fallimento di Bittrex è stata la causa intentata dalla Securities and Exchange Commission (SEC) il 17 aprile 2023. La SEC ha accusato Bittrex di gestire una borsa valori, un broker e un’agenzia di clearing nazionale non registrati. L’ex CEO William Shihara è stato accusato di aver cospirato con gli emittenti per commettere frodi al fine di eludere la supervisione delle autorità di regolamentazione. Bittrex ha respinto le accuse della SEC, sostenendo che gli asset crittografici sulla sua piattaforma non sono titoli o contratti di investimento.

Prima del fallimento, Bittrex aveva dovuto pagare una multa di 29 milioni di dollari al Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti per “chiare violazioni” delle sanzioni contro alcuni paesi e delle leggi antiriciclaggio. L’Office of Foreign Assets Control del Dipartimento del Tesoro è il maggiore creditore chirografario di Bittrex, con un credito di oltre 24 milioni di dollari. Gli altri principali creditori di Bittrex sono principalmente clienti dell’exchange.

Circa 16 clienti avevano investito almeno un milione di dollari in conti Bittrex non intestati a loro nome. Tra questi, un cliente aveva investito in criptovalute per un valore di 14,6 milioni di dollari. Il fallimento di Bittrex dimostra il cambiamento nelle normative e la maggiore supervisione del settore delle criptovalute da parte delle autorità di regolamentazione negli Stati Uniti. Molte aziende del settore sono state accusate di violazioni e hanno dovuto pagare multe, portando a fallimenti o alla svalutazione degli asset. Bittrex è l’ultima azienda ad aver presentato istanza di fallimento, dopo FTX e una serie di altre note piattaforme di lending come Celsius, Voyager e BlockFi.

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