La difterite è una grave infezione batterica causata dal batterio Corynebacterium diphtheriae, altamente contagiosa e potenzialmente epidemica. È un’infezione acuta caratterizzata dalla formazione di pseudomembrane su tonsille, faringe, laringe e naso. Può anche manifestarsi sulla pelle e su altre mucose, come la congiuntiva oculare o i genitali.
Il batterio Corynebacterium diphtheriae è l’agente eziologico della difterite. La malattia si trasmette facilmente da persona a persona attraverso le vie respiratorie o indirettamente tramite il contatto con giocattoli o oggetti contaminati da secrezioni di persone infette. Anche gli individui asintomatici possono trasmettere il batterio per circa 6 settimane dall’inizio dell’infezione.
Il batterio difterico colpisce principalmente naso e gola. Una volta contratto, il batterio rilascia una tossina che entra nel flusso sanguigno, causando la formazione di spesse membrane grigiastre su:
- Labbra
- Gola
- Lingua
- Vie respiratorie (trachea)
In alcuni casi, la tossina batterica può danneggiare altri organi, tra cui cuore, cervello e reni. Di conseguenza, la malattia può portare a complicanze potenzialmente letali come miocardite, paralisi o insufficienza renale.
La difterite è rara nei bambini grazie alla vaccinazione somministrata fin dalla nascita. Tuttavia, la malattia può diffondersi in aree con bassi tassi di vaccinazione. In queste zone, i bambini sotto i 5 anni e gli anziani sopra i 60 anni sono i più vulnerabili.
Il rischio di contrarre la difterite è maggiore anche per coloro che:
- Non hanno completato il ciclo vaccinale
- Viaggiano in paesi dove la vaccinazione non è diffusa
- Soffrono di disturbi immunitari, come l’AIDS
- Vivono in condizioni igienico-sanitarie precarie o in ambienti sovraffollati.
I sintomi della difterite compaiono in genere da 2 a 5 giorni dopo l’infezione. Alcune persone possono essere asintomatiche, mentre altre presentano sintomi lievi, spesso confusi con un comune raffreddore.
Il sintomo più evidente e comune della difterite è la formazione di una membrana grigia e spessa in gola e sulle tonsille. Altri sintomi frequenti includono:
- Febbre
- Brividi
- Gonfiore dei linfonodi del collo
- Tosse abbaiante
- Mal di gola, gola infiammata
- Pallore
- Salivazione eccessiva
- Ansia, paura
Altri sintomi possono manifestarsi con il progredire della malattia, tra cui:
- Difficoltà respiratorie o di deglutizione
- Alterazioni della vista
- Difficoltà di linguaggio
- Segni di shock, come pelle pallida e fredda, sudorazione e tachicardia.
Il trattamento della difterite prevede la somministrazione di un’antitossina specifica per neutralizzare la tossina batterica, in combinazione con antibiotici per eliminare il batterio. Nei casi più gravi, possono essere necessarie l’intubazione, la ventilazione assistita e il posizionamento di un pacemaker cardiaco.
La difterite è presente in tutto il mondo e ha causato gravi epidemie, soprattutto nei bambini prima dell’introduzione del vaccino. Nel 1923, è stato sviluppato il vaccino antidifterico e da allora la gravità della malattia è diminuita a livello globale.
La vaccinazione completa e tempestiva è il modo più efficace per prevenire la difterite. Vinmec offre una vasta gamma di vaccini contro la difterite per bambini e adulti, con 5 diverse formulazioni combinate:
- Infanrix Hexa 6 in 1 di GSK (Belgio)
- Hexaxim 6 in 1 di Sanofi (Francia)
- Pentaxim 5 in 1 di Sanofi (Francia)
- Adacel 0,5 ml di Sanofi – Francia
- Tetraxim 0.5 ml di Sanofi – Francia
Per garantire l’efficacia e la sicurezza della vaccinazione, prima della somministrazione, i pazienti vengono sottoposti a una visita medica completa per valutare le loro condizioni di salute, vengono informati sul vaccino, sul programma di vaccinazione, sul monitoraggio post-vaccinale e sulla cura, prima di ricevere la prescrizione del vaccino secondo le più recenti raccomandazioni del Ministero della Salute e dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.