Google Scholar è un motore di ricerca gratuito che permette di accedere a letteratura accademica proveniente da diverse fonti e discipline. L’interfaccia di ricerca è simile a quella di Google.
Il database di Google Scholar contiene oltre 400 milioni di documenti, tra cui libri, articoli di riviste scientifiche, tesi di laurea e di dottorato.
Interfaccia di ricerca di Google Scholar
Google Scholar è una vasta biblioteca digitale che offre una ricca fonte di risorse accademiche per ricercatori, docenti e studenti.
Vantaggi e svantaggi di Google Scholar
Google Scholar offre numerosi vantaggi ma presenta anche alcuni limiti. Comprendere i suoi punti di forza e di debolezza consente di sfruttare al meglio le immense risorse che offre.
Vantaggi | Svantaggi |
---|---|
Interfaccia intuitiva e facile da usare | Funzionalità di ricerca avanzata limitate (filtri per tipo di documento, area disciplinare, ecc.) |
Ampia e diversificata gamma di risorse | Accesso limitato al full-text |
Accesso a documenti rari | Occasionalmente citazioni errate |
Citazioni complete in diversi formati (APA, Harvard, MLA, ecc.) | Algoritmo di ranking dei documenti non trasparente e soggetto a modifiche |
Facile reperimento di documenti recenti o popolari tramite parole chiave | Presenza di documenti di dubbia natura accademica |
Link al database originale che ospita il documento | I documenti con parole chiave nel titolo vengono visualizzati più frequentemente rispetto a quelli con maggiore densità di parole chiave nel testo, influenzando la qualità della ricerca |
Possibilità di salvare i documenti per leggerli in seguito | Impossibilità di limitare la ricerca di parole chiave a sezioni specifiche come abstract o revisione della letteratura |
Guida agli strumenti di Google Scholar
Google Scholar offre diversi strumenti per facilitare la ricerca e la gestione dei documenti. Questi strumenti si trovano a sinistra dell’interfaccia di ricerca principale e sotto i risultati della ricerca.
Il pulsante “Crea avviso” consente di impostare notifiche per ricevere aggiornamenti sui documenti relativi alle parole chiave di interesse.
La funzione “Ricerca avanzata” permette di affinare i risultati tramite la ricerca precisa di parole chiave, la limitazione temporale, l’autore e l’editore.
La sezione “La mia biblioteca” consente di archiviare i documenti salvati per leggerli in seguito. Qui è possibile eliminare documenti, esportare citazioni, creare etichette e gestire i documenti per etichetta.
Come usare Google Scholar (ricerca)
Consigli per la ricerca su Google Scholar
- Inserire l’anno per trovare documenti pubblicati in un anno specifico.
- Utilizzare parole chiave invece di domande complete.
- Cercare con citazioni testuali utilizzando le virgolette.
- Utilizzare gli operatori booleani per ottimizzare i risultati di ricerca (sezione successiva).
- Google Scholar non distingue tra maiuscole e minuscole.
Ottimizzare i risultati di ricerca su Google Scholar
- Ricerca di frasi esatte: Utilizzare le virgolette “…” per cercare una frase specifica.
- Esclusione di parole chiave: Utilizzare il segno “-” prima della parola chiave da escludere. Esempio:
Turismo -ospitalità
. - Aggiunta di parole chiave: Utilizzare il segno “+” prima della parola chiave da aggiungere. Esempio:
Turismo +ospitalità
. - Ricerca con due parole chiave contemporaneamente: Utilizzare
OR
(in maiuscolo) tra due parole chiave. Esempio:Turismo OR ospitalità
. - Ricerca di parole chiave nel titolo: Utilizzare la sintassi
intitle:...
. Esempio:intitle:Turismo
. - Ricerca di documenti per autore: Utilizzare la sintassi
author:...
. Esempio:author: John Smith
.