Un’IPO (Initial Public Offering) è la prima offerta pubblica di azioni di una società. Si tratta del processo mediante il quale un’azienda offre per la prima volta le proprie azioni al pubblico sul mercato azionario per raccogliere capitali. Dopo l’IPO, la società diventa una società pubblica, soggetta alla supervisione della Commissione Nazionale per i Titoli e deve rispettare le normative sulla divulgazione delle informazioni previste dalla legge.
L’IPO offre numerosi vantaggi alle aziende, tra cui la possibilità di raccogliere fondi per espandere l’attività, investire in ricerca e sviluppo, ripagare i debiti o effettuare fusioni e acquisizioni (M&A). L’IPO aumenta anche la liquidità delle azioni, consentendo ai soci fondatori e agli investitori iniziali di vendere facilmente le proprie azioni quando necessario.
La quotazione in borsa tramite IPO contribuisce inoltre a migliorare la reputazione e l’immagine dell’azienda agli occhi del pubblico e dei potenziali partner. Allo stesso tempo, il processo di IPO richiede all’azienda di rendere trasparenti le proprie attività operative e finanziarie, di rispettare rigorose norme di corporate governance, attirando così l’attenzione degli investitori professionali.
Tuttavia, l’IPO presenta anche alcune sfide. L’azienda deve affrontare un processo complesso, costoso e dispendioso in termini di tempo per prepararsi all’IPO, tra cui il rispetto delle normative, l’assunzione di consulenti finanziari e legali, l’esecuzione di audit indipendenti e la pubblicazione delle informazioni richieste.
Dopo l’IPO, l’azienda è soggetta a un maggiore controllo da parte delle autorità di regolamentazione e degli investitori. La pubblicazione periodica di informazioni, la rendicontazione finanziaria e il rispetto delle norme di corporate governance comportano ulteriori pressioni e costi per l’azienda. Inoltre, l’IPO può portare alla dispersione della proprietà e alla perdita del controllo da parte dei soci fondatori.
Secondo la Legge sui Titoli del 2019, una società per azioni in Vietnam che desidera effettuare un’IPO deve soddisfare determinati requisiti, tra cui: un capitale sociale minimo, risultati operativi positivi negli ultimi due anni consecutivi, un piano di utilizzo del capitale fattibile, una percentuale minima di azioni offerte al pubblico, l’impegno degli azionisti di maggioranza e altri requisiti legali.
Inoltre, l’azienda deve avvalersi di una società di intermediazione mobiliare come consulente finanziario per assisterla nel processo di preparazione e realizzazione dell’IPO. L’azienda deve inoltre impegnarsi a quotare le proprie azioni in borsa dopo il completamento dell’IPO e ad aprire un conto vincolato per ricevere il denaro dagli investitori. Il rispetto di tutti questi requisiti è fondamentale per garantire il successo dell’IPO e massimizzare i benefici per l’azienda.