In un’organizzazione o azienda, “COO” è l’acronimo di “Chief Operating Officer”, ovvero “Direttore Operativo”. Il COO è una delle figure più importanti nel top management di un’organizzazione. È responsabile della gestione e del controllo delle attività quotidiane, garantendo che tutti i processi operativi siano eseguiti in modo efficiente e che gli obiettivi aziendali vengano raggiunti. Nelle grandi aziende, il COO è spesso direttamente coinvolto nella definizione della strategia e nello sviluppo del business.
Cos’è un COO? Il COO gestisce le operazioni quotidiane dell’azienda.
A seconda dello stile di leadership, si distinguono in genere 7 tipi di COO: l’erede designato, l’esecutore, l’agente del cambiamento, il mentore, l’MVP (Most Valuable Player), il partner e la metà complementare. Ogni tipo di COO ricopre responsabilità e ruoli diversi all’interno dell’azienda. Ad esempio, Tim Cook è stato COO di Apple prima di essere nominato CEO.
COO e CEO sono due figure di leadership senior che collaborano strettamente.
Non tutte le aziende hanno bisogno di un COO. Tuttavia, quando un’azienda raggiunge una certa dimensione, l’aggiunta di un COO può apportare benefici significativi, soprattutto quando il CEO dedica molto tempo alla strategia e allo sviluppo, necessitando di qualcuno che traduca le idee in azioni concrete, o quando l’azienda ha bisogno di una figura che gestisca le operazioni quotidiane.
Il ruolo del COO sta diventando sempre più importante, soprattutto in un mercato in continua evoluzione. Il COO non solo gestisce le operazioni, ma guida anche l’innovazione, definisce la strategia operativa e supervisiona il reporting. Il report 2022 di Crist Kolder Associates indica un aumento della percentuale di aziende con un COO.
Il ruolo del COO è quello di gestire le operazioni, promuovere l’innovazione e definire la strategia.
La descrizione del lavoro di un COO è molto varia e dipende dall’organizzazione e dal settore. Il COO collabora a stretto contatto con gli altri dirigenti di livello C, supervisiona le attività interne, traduce gli obiettivi aziendali in soluzioni concrete, ottimizza i processi per massimizzare l’efficienza e minimizzare i costi. Le sue mansioni includono la supervisione delle attività quotidiane, il reporting al CEO, la proposta di nuove iniziative di business, l’implementazione del piano aziendale, la gestione delle risorse umane e altro ancora.
Il COO ha numerose mansioni e responsabilità cruciali all’interno dell’azienda.
Alcuni KPI importanti per il COO includono: crescita di fatturato e profitti, efficienza operativa, gestione dei costi, qualità di prodotti/servizi, indice di soddisfazione del cliente, gestione del rischio e conformità alle normative, performance del personale e sviluppo.
Per avere successo, un COO deve possedere diverse competenze e qualità: forte leadership, capacità di costruire e motivare team, ottime capacità comunicative, problem solving, capacità decisionali e public speaking.
Il COO deve possedere capacità di leadership, comunicazione e decision making.
Il COO si differenzia da altre figure di leadership senior come il CEO (Amministratore Delegato), il CFO (Direttore Finanziario), il CCO (Direttore Commerciale), il CHRO (Direttore Risorse Umane) per funzioni e responsabilità. Il COO si concentra sulla gestione delle attività quotidiane, mentre il CEO è responsabile della strategia complessiva.
Le soluzioni tecnologiche che supportano il COO includono: sistemi ERP (Enterprise Resource Planning), software BPM (Business Process Management), software di Project Management e sistemi di Business Intelligence. Questi strumenti aiutano il COO a gestire efficacemente le operazioni, i processi, i progetti e a prendere decisioni basate sui dati.
In sintesi, il COO è una figura chiave, responsabile della gestione e del controllo delle attività quotidiane dell’azienda, che contribuisce in modo significativo al successo dell’organizzazione. Comprendere appieno il ruolo del “chief operating officer” aiuta le aziende a costruire un team di leadership forte ed efficace.