Il 1° maggio di ogni anno si celebra la Festa dei Lavoratori, nota anche come Festa del Lavoro. Questa giornata trae origine dalle lotte operaie americane della fine del XIX secolo per ottenere la giornata lavorativa di 8 ore. Il 1° maggio è diventato una giornata di commemorazione e di azione per il movimento operaio internazionale e per i lavoratori di tutto il mondo.
Nel 1886, nella grande città industriale di Chicago, il Congresso della Federazione Americana del Lavoro approvò una risoluzione che dichiarava: “… Dal 1° maggio 1886, la giornata lavorativa di tutti i lavoratori sarà di 8 ore”. Il 1° maggio fu scelto perché era il giorno di inizio dell’anno contabile nella maggior parte delle fabbriche e delle aziende americane. In questo giorno, venivano firmati i nuovi contratti tra lavoratori e datori di lavoro. I capitalisti potevano conoscere in anticipo la decisione dei lavoratori senza poter trovare scuse per rifiutarla.
Poiché le richieste dei lavoratori non vennero pienamente soddisfatte, i lavoratori di tutti gli Stati Uniti parteciparono a scioperi per fare pressione sui datori di lavoro affinché soddisfacessero le loro richieste. Il primo fu lo sciopero nella città di Chicago, con circa 40.000 persone che non si presentarono in fabbrica. Organizzarono comizi e manifestazioni con lo slogan “Da oggi nessun operaio lavorerà più di 8 ore al giorno! Devono essere applicate 8 ore di lavoro, 8 ore di riposo, 8 ore di svago!”.
Il 20 giugno 1889, il I Congresso dell’Internazionale Socialista decise di istituire il 1° maggio come giornata di dimostrazione di forza e di lotta comune del proletariato. Il 1° maggio 1890, la Festa dei Lavoratori fu celebrata per la prima volta su scala mondiale. Nel 1920, l’Unione Sovietica fu il primo paese a concedere ai cittadini un giorno di riposo per la Festa dei Lavoratori.
Il mughetto è il fiore simbolo del 1° maggio. Il 1° maggio 1891, una manifestazione operaia nel nord della Francia si concluse con la morte di 10 persone, tra cui Marie Blindeau, che indossava abiti bianchi immacolati. In sua memoria, i francesi scelsero il mughetto, un piccolo fiore bianco profumato che sboccia il primo giorno di maggio, come simbolo del 1° maggio.
In Vietnam, dopo la nascita del Partito Comunista Indocinese (1930), la classe operaia vietnamita ha scelto il 1° maggio come culmine della lotta contro il colonialismo e l’imperialismo, per l’indipendenza, la libertà e la democrazia, e per i diritti economici e sociali. Oggi, la Festa dei Lavoratori è diventata una festa del popolo lavoratore vietnamita, un giorno che simboleggia la solidarietà e l’amicizia con la classe operaia e i lavoratori di tutto il mondo.